Matthew sta invecchiando e ha il cuore malato, e dal momento che non ha mai avuto figli, decide di adottare un ragazzo per avere un aiuto nel faticoso lavoro dei campi. Per un disguido, dall'orfanotrofio al posto del ragazzo arriva una bambina, fuori di sé dalla gioia di aver trovato finalmente una casa e una famiglia.

La storia inizia con l’abbandono di 2 orfanelle, presso un orfanotrofio. Quando una delle due viene adottata, l'altra rimane sola fino al giorno in cui, sulla collina dove solitamente si recava nei momenti di maggiore tristezza, incontra un giovane dai capelli biondi vestito con il kilt scozzese, che la consola suonando per lei la cornamusa che porta con se.

Bambina molto vivace, fantasiosa e piena di sogni, grazie a queste sue qualità riesce a vedere nel cielo un'arca di cristallo che pochissime persone al mondo sembrano riuscire a vedere.

Ragazza che lavora al Mambo, l'okonomiyaki-ya (ristorantino tipico specializzato in okonomiyaki) gestito dal padre

É una ragazza di 14 anni che si trasferisce nella città dove vive lo zio che la ospiterà durante la permanenza parigina della madre, stilista di moda. Il padre scomparve in mare durante una bufera con il suo yacht.

Rimasta orfana in tenera età, sua zia si prende cura di lei fino all'età di 6 anni. Ma la zia trova lavoro e non può più occuparsi della bambina: è quindi costretta ad affidarla all'unico suo parente ancora in vita, il nonno, uomo burbero e misantropo, che vive in una casetta di montagna isolato da tutti.

É la storia dell'ambiziosa ed energica alunna delle medie, una ragazza di campagna che si trasferisce a Tokyo per andare a vivere con suo padre, un fotografo recentemente ritornato dal Perù, e per frequentare le scuole medie. La madre, che la protagonista crede essere morta, è una ex campionessa di pallavolo

É una bambina che vive con il padre e la madre in un paesino di montagna. L'infanzia di questa bambina subisce una svolta quando a sette anni la madre muore dando alla luce il suo fratello minore.

Ha 10 anni, quando il padre decide che è tempo per lei di partire dall'India dove ha fino ad allora vissuto, per andare a Londra, città natale del padre, per frequentare un collegio femminile ed affinare la sua educazione.

É una bambina di otto anni che vive con il padre, pastore nella locale chiesa, dopo la morte della madre. Tra padre e figlia vi è un ottimo rapporto e il pastore in particolare le insegna "il gioco della felicità".

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